Putin impedisce a Navalny di candidarsi: Salvini dove sei?

Oggi si è appreso dai media che Vladimir Putin ha vietato ad Alex Navalny di candidarsi per le prossime elezioni. Nella potente Russia, dunque, se la pensi diversamente, se sei contro il tuo presidente, prima vai in galera (nel migliore di casi) e poi, se esci, vieni reso incandidabile. 

Buon 2018!

E' vero, verissimo. Nell'ultimo anno sono stato molto assente, non ho più commentato - su questo blog - i principali fatti di attualità, politica, e cronaca. Un pò per motivi di tempo, un pò perchè sono stato alle prese con Football Generation, il mio blog dedicato interamente al calcio. Ma, augurandovi un buon 2018, vi annuncio che tornerò a scrivere. L'Indipendente tornerà ad essere aggiornato, tornerà ad essere uno spazio aperto a tutti. 

Il 2018 arriva, L'Indipendente is back. 

Il ruolo di Mc Cain nel dossieraggio contro Trump

La guerra tra i neocon e Trump è solo all’inizio. È destinata a durare tempo.

«Informazioni compromettenti su Donald Trump, personali, economiche e anche di natura sessuale, e accuse agli uomini della sua campagna elettorale di aver complottato con il governo russo per spiare Hillary Clinton, screditarla, e farle perdere le elezioni. Sono le rivelazioni scottanti contenute in un dossier pubblicato ieri dai media americani, che se confermate potrebbero mettere a rischio la stessa presidenza».

Così nacque McDonald's

da Repubblica:

Michael Keaton è il protagonista di 'The Founder', nelle sale dal 12 gennaio, il film che racconta l’assurda storia vera di Ray Kroc, un rappresentante di frullatori americano che ha cambiato le regole del business della ristorazione. Negli anni 50, imbattutosi in un chiosco di hamburger nel bel mezzo del deserto sud-californiano, Kroc ha creato l’impero mondiale della ristorazione 'fast food' che noi tutti conosciamo come McDonald’s. La regia di John Lee Hancock.

Articolo 18, dalla Consulta un regalo a Gentiloni e al “Partito del 2018”

Diciamolo sottovoce, ma diciamolo. Del merito della questione - il ripristino e l’estensione dell’articolo 18 - perlomeno tra gli addetti ai lavori con il fiato sospeso in vista della sentenza della Corte Costituzionale sull’ammissibilità o meno del referendum. Quel che interessava, semmai, era capire il riflesso che tale decisione avrebbe avuto sulla legislatura.